Corso di formazione propedeutico all’emanazione del decreto di nomina di Ispettore Ambientale ed alla gestione delle attività del nucleo ambientale

 

 

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Corso di formazione propedeutico all’emanazione del decreto di nomina di Ispettore Ambientale ed alla gestione delle  attività del nucleo ambientale (con esami)

inizio 25 novembre 2024 ore 09:00

Piattaforma Zoom  

 

PRESENTAZIONE

Il patrimonio ambientale deve essere salvaguardato e tutelato affinché lo stesso, possa difendersi adeguatamente da tutte le conseguenze gravi che possono discendere dalle drammatiche emergenze compromissive delle proprie matrici, permettendo il mantenimento di flora e fauna che ne costituiscono la popolazione. Occorre quindi provvedere ad effettuare delle azioni di intervento all’interno delle seguenti aree: 

Educazione ambientale. 

Tutela dell’ambiente. 

Salvaguardia delle matrici ambientali terrestri, delle falde acquifere delle coste.

La produzione di rifiuti è conseguenza dei modelli di produzione e consumo predominanti nelle singole realtà urbane. I risultati raggiunti tramite la raccolta differenziata sono abbastanza incoraggianti per cui si intende intensificare l’impegno anche tramite la raccolta domiciliare (porta a porta) monomateriale.

L’esperienza dimostra che in aree con presenza diffusa di cassonetti stradali le quantità di rifiuto conferito sono maggiori rispetto ad aree con sistemi di ritiro del rifiuto porta a porta, principalmente a causa dei maggiori conferimenti, anche di rifiuti speciali, che si possono verificare in presenza di contenitori stradali non controllati. Sostituire la raccolta con cassonetti con raccolte porta a porta può generare una riduzione del rifiuto conferito dovuto in parte ad un migliore e più rispettoso comportamento degli utenti e dall’altra alla distrazione di flussi di rifiuti su altre aree attrezzate con raccolte di tipo stradale. Va inoltre segnalato come l’andamento della produzione di rifiuti sia variabile in funzione della stagione.  

Se l’ordine pubblico non può non rimanere prerogativa dell’apparato statale, secondo la tradizione europea, la sicurezza locale, ed in particolare quella urbana, diventa perseguibile solo attraverso una sinergia istituzionale fra Stato, Regione ed Enti Locali. Si tratta quindi di attivare quel "sistema integrato di sicurezza" previsto dalla normativa regionale che opera con riferimento al diritto allo studio, al collocamento al lavoro, alla prevenzione della criminalità, alla riqualificazione urbana, al coordinamento degli organi di polizia, all’attivazione di modelli operativi di polizia locale di prossimità, all’avvicinamento dell’utente agli organi istituzionali per consolidarne il dialogo e la compartecipazione.  Questo per dare una risposta maggiore al crescente bisogno di sicurezza, intesa in senso soggettivo, come percezione della stessa. 

L’Ente Locale avvalendosi della consulenza specialistica attraverso la propria struttura potrà affrontare le esigenze della collettività, istituendo la figura dell’ "Ispettore Ambientale", Agente Accertare, Pubblico Ufficiale nelle qualità, un Agente completamente inserito nel tessuto sociale del territorio che va oltre il confine del singolo Comune in un presunto Ambito Territoriale Ottimale, consulente dei cittadini, con precisi compiti di tipo educativo, previsionale e preventivo e solo in ultima analisi anche repressivo. L’obiettivo è quello di garantire alla collettività una maggiore sicurezza e tranquillità, attraverso una presenza costante, sul territorio, di un organo specialistico, anche volontario, il cui compito sarà di contribuire a ristabilire condizioni di vivibilità più accettabili all’interno dei Centri Storici e di tutte quelle zone urbane interessate dal degrado e servizio quotidiano. L’azione prevede interventi mirati alla da dal degrado provocato dalla mancata osservanza delle norme locali di conferimento, dalla immissione incontrollata sul territorio di rifiuti ed inquinanti, attività di prevenzione ad una violenza subdola nei confronti del sistema ambientale, alla realizzazione e difesa della sicurezza in modo da migliorare la qualità della vita del cittadino, alla tutela ambientale, permettendo all’amministrazione di risolvere in tempi rapidi i problemi evidenziati dai cittadini, ovvero consentire un maggior coinvolgimento dei cittadini nella vita pubblica ed amministrativa e costituire e alimentare un archivio di informazioni sull’area geografica di riferimento, avvicinando il cittadino-utente alle istituzioni e coinvolgendolo nell’attività previsionale e preventiva, (SIT – Sistema Informativo Territoriale).

L’Ispettore Ambientale punterà anche a sviluppare una connessione diretta tra il sistema produttivo e quello delle Forze di Polizia diffondendo pratiche di orientamento per le imprese rispetto ai temi della sicurezza, della legalità e dell’etica in azienda e sul territorio di riferimento. Questo perché un territorio “sicuro” è foriero di un sistema produttivo in espansione in grado di affrontare e superare la crisi economica. L’Ispettore Ambientale espliciterà la propria attività anche verso la tutela del consumatore attraverso attività di controllo delle attività produttive e nella verifica sul corretto conferimento dei rifiuti e sul sistema di raccolta differenziata, tra i migliori metodi di gestione dei rifiuti urbani. Con tale offerta cisi assume l’onere della stesura di tutti gli atti amministrativi necessari all’inquadramento degli Ispettori Ambientali, all’organizzazione ed all’espletamento del corso di formazione con docenti di provata esperienza e con la fornitura di materiale didattico, dispense e slide, verifica delle competenze, alla redazione dei decreti di nomina, alla predisposizione della modulistica da utilizzare e realizzazione di prontuario operativo personalizzato in relazione alle ordinanze e regolamenti in materia di rifiuti in vigore nell’Ente oppure da emanare. 

 

OBIETTIVI

Il corso si propone di fornire le conoscenze necessarie e propedeutiche per la nomina di  Ispettore Ambientale, sia esso personale dipendente, interinale e volontario  appositamente reclutato dall’Ente oppure da organismo convenzionato con lo stesso.  

Il percorso formativo abbraccia tutti i possibili ambiti di futuro intervento dell'operatore, e  del coordinatore, approfondendo, in particolare, le tematiche inerenti il ruolo dell’ente  locale nell’ambito della tutela ambientale. 

Il corso si concentrerà soprattutto su: 

conoscenza delle norme di comportamento e di comunicazione istituzionale compiti di prevenzione ed accertamento delle violazioni in materia  ambientale 

nozioni sul procedimento sanzionatorio amministrativo 

nozioni sulla notifica degli atti e sulle cause di eventuale annullabilità per  errata notifica 

esercitazioni pratiche sull'uso e la compilazione dei moduli per l'accertamento  delle violazioni 

protezione civile 

esercitazioni pratiche di comunicazione efficace con i cittadini 

Articolazione

Gli interventi formativi prevedono un'articolazione modulare nell'ambito della quale i  partecipanti affronteranno tutti gli aspetti connessi ai ruoli professionali di riferimento.  

La logica sequenza modulare adottata ed il mirato scambio, tra trattazione teorica ed  esemplificazioni di tipo pratico, fanno si che il partecipante acquisisca tutte le conoscenze  e i principi generali relativi alle materie oggetto di intervento. 

Il corso prevede una suddivisione in 8 Moduli Formativi. 

Metodologia didattica

Il corso è realizzato interagendo anche con mezzi multimediali ed affrontano tutti gli  aspetti delle tecniche e delle procedure per l’Ispettore Ambientale.

I temi possono essere sviluppati in via globale o isolatamente per singoli temi selezionati e  sono supportati da schemi e disegni esemplificativi, nonché da esempi concreti e  manualistica pratica.  

Le tematiche sono sviluppate con riferimento ad aspetti pratici, concreti ed operativi.  Il question-time garantisce una continua integrazione di domande/risponde tra utenti e  docente.  

I giochi di ruolo e le esercitazioni pratiche simulano casi concreti e sviluppano al termine  una discussione collettiva per verificare le soluzioni operative scelte dai singoli  partecipanti.  

I supporti didattici specifici messi a disposizione dei partecipanti, sono il risultato di  ricerche, sull'argomento oggetto di formazione trattate dal docente.  Saranno inoltre messe a disposizione le fonti per attingere informazioni sugli argomenti  legislativi e normativi della materia.  

Il percorso formativo terminerà con una verifica finale il cui attestato di superamento della  prova d’esame sarà propedeutico per l’emanazione del decreto di nomina da parte del  Sindaco.  

Collaboratori, docenti e divulgatori.

Il corpo docente prevede l’utilizzo di formatori di provata esperienza nel settore:  Comandanti di Copri di Polizia Locale, Ufficiali degli stessi, Dirigenti Responsabili di OO di  VV di PC e Tutela Ambientale, può inoltre essere previsto l’utilizzo di Professori e/o di  Docenti Universitari e/o di Tecnici iscritti ad appositi Albi professionali o di Professionisti  di Settore, o Funzionari di Enti pubblici che si interessano ed abbiano attuato politiche della  sicurezza urbana e tutela ambientale. 

 

PROGRAMMA

L’abbreviazione dei tempi di risoluzione, l’aggiramento delle difficoltà, l’analisi dei metodi  principali, la visualizzazione, la percezione: il miglioramento di queste caratteristiche  determina una selezione naturale nell’individuazione di personale idoneo a ricoprire  quelle funzioni laddove sono richieste rapide decisioni, atteggiamenti consoni e  padronanza di situazioni critiche. 

Di seguito fornisce le conoscenze giuridico-tecniche di base richieste all’Ispettore  Ambientale. 

1 LEZIONE - (4 ore) – 25 novembre 2024 dalle ore 09:00 alle ore 13:00 Elementi di diritto amministrativo – Costituzionale – Ordinamento Enti Locali  Ordinamento costituzionale: Titolo V della Costituzione. 

Ordinamento amministrativo : procedimento amministrativo; diritto d’accesso agli  atti; pubblico impiego; giustizia amministrativa; demanio e patrimonio; norme  inerenti la notifica e la pubblicazione degli atti. 

Ordinamento degli enti locali : controllo sugli atti e potere regolamentare del  comune; il controllo; uffici e personale; funzioni e servizi; regolamenti comunali ed  ordinanze del Sindaco.

Ruolo della Polizia Municipale : Polizia generale e Polizia Locale, legge quadro  sull'ordinamento della Polizia Municipale, norme sullo stato giuridico dei  dipendenti pubblici. 

 

2 LEZIONE - (4 ore) – 02 dicembre 2024 dalle ore 09:00 alle ore 13:00 

La figura ed i compiti dell’Ispettore Ambientale  

Chi è l’ispettore Ambientale.

Differenza fra pubblico ufficiale ed incaricato di pubblico servizio Funzioni e compiti dell’ispettore ambientale. 

Norme di comportamento nello svolgimento del servizio. 

I rapporti di collaborazione e coordinamento fra gli Ispettori Ambientali ed il Corpo  di Polizia Municipale. 

 

3 LEZIONE (4 ore) – 09 dicembre 2024 dalle ore 09:00 alle ore 13:00 Gli illeciti amministrativi ed il procedimento sanzionatorio amministrativo  

La nozione di illecito amministrativo.

Nozioni generali sul procedimento sanzionatorio amministrativo ex legge 689/81 L’Autorità amministrativa competente alla irrogazione delle sanzioni  amministrative.

I proventi e la destinazione delle sanzioni amministrativi.

 

4 LEZIONE (4 ore) – 16 dicembre 2024 dalle ore 09:00 alle ore 13:00 Gli illeciti ambientali  

L’illecito amministrativo ambientale e le violazioni ai regolamenti Comunali Analisi delle disposizioni sanzionatorie. 

I reati in materia ambientale. Modalità di denuncia all’Autorità Giudiziaria Nozioni sulla zoofilia. Controllo degli animali d’affezione e degli animali vaganti. Normativa nazionale e regionale. 

 

5 LEZIONE (3 ore) – 23 dicembre 2024 dalle ore 09:00 alle ore 12:00 Protezione Civile  

La protezione civile in Italia nascita, organizzazione e strumenti normativi. Previsione – Prevenzione – Soccorso – Gestione e Superamento delle emergenze. Il ruolo del volontariato e dell’ente locale. 

La comunicazione. 

 

6 LEZIONE - (3 ore) – 13 gennaio 2024 dalle ore 09:00 alle ore 12:00 

Attività pratiche e normativa sulla privacy 

Guida pratica alla redazione del verbale amministrativo. 

Modalità di redazione degli atti di contestazione delle violazioni ambientali. 

 

7 LEZIONE (3 ore) – 20 gennaio 2024 dalle ore 09:00 alle ore 12:00 

Il nuovo Regolamento europeo GDPR 679/2016 

Il nuovo Regolamento europeo GDPR 679/2016 e le successive modificazioni al  Codice della privacy 196/2003. 

Correlazioni operative tra privacy e accertamento conseguenziale della sanzioni  amministrative. 

Attività informative e d’indagine.  

 

8 ESAMI - (2 ore) – 27 gennaio 2024 dalle ore 10:00 alle ore 12:00 

Esame Finale  

Test di verifica.  

 

CORPO DOCENTE

Dott. Angelo Di Perna: Direttore scientifico del corso, docente ISOPOL, INFOPOL. c/o  Facoltà di Scienze Giuridiche dell’Università Unide Montaigne, già collaboratore c/o  Cattedra di Diritto Amministrativo della facoltà di Economia dell’Università degli Studi di  Salerno, Amministrazione Locale, Governo del Territorio, Attività di Polizia Giudiziaria,  Scienze criminologiche, investigative e di sicurezza, Data Protection Officer EIPASS DPO 

Dott. Pietro Francesco Filoramo: Coordinatore Safety & Security, Data Protection Officer  EIPASS DPO, Recupero BB CC AA - (Regione Siciliana DRPC) 

Dott. Domenico Di Vita: Funzionario Vicario, Vice-Comandante del corpo di Polizia Locale  del Comune di Battipaglia.

 

STRUTTURA

Corso di 27 ore ripartito in 8 lezioni (esami compresi) in modalità da remoto con possibilità  di differita. 

 

MATERIALE DIDATTICO

inviato per email

 

ESAMI

Gli esami consisteranno in un test con 30 domande a risposta multipla. Chi avrà superato  gli esami (con con almeno 26 risposte esatte su 30) viene rilasciato un attestato di  partecipazione ed un certificato di Idoneità a svolgere i compiti di “Ispettore  Ambientale”. 

 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE (IVA ESLUSA)

A) LISTINO (un solo partecipante) €. 400,00

B) Prenota prima entro il 31.10.2024 €. 350,00

C) Con più partecipanti con iscrizione entro il 31.10.2024 €. 300,00 (a persona)

(all’importo complessivo aggiungere €. 2,00 di bollo) 

N.B. GLI ENTI LOCALI SONO ESENTI DA IVA AI SENSI ART.14 COMMA 10 LEGGE 24/12/1993 N. 537  

 

PER INFORMAZIONI ED ISCRIZIONI

CE.S.E.L. – Segreteria Didattica tel. 0922.511033 mob. 328.6729362

e-mail segreteria@ceselformazione.it - associazionecesel@pec.it